Miller 91 |
La Miller 91, nata negli Stati Uniti nel 1926, è stata il prototipo delle monoposto da corsa che avrebbe influenzato molti costruttori in tutto il mondo. Le vetture sono state progettate e costruite da Leo Goosen (disegnatore), Fred Offenhauser (capo officina) sotto la guida del genio automobilistico Harry A. Miller.
Il motore della Miller 91 era costituito da due blocchi di ghisa di quattro cilindri con teste emisferiche e due valvole per cilindro azionate da albero a camme in testa. Il compressore centrifugo era una specialità americana, adatta alle piste ad alta velocità di quella nazione. Il motore era alimentato con una miscela di alcool e metanolo compresso a 30 psi. Al termine del loro sviluppo, i motori erogavano circa 167 CV per litro e spingevano la macchina oltre 171 mph.
La vettura è stata costruita in entrambe le configurazioni a trazione anteriore e posteriore, e l'83% dei veicoli qualificati ad Indianapolis tra il 1922 e il 1928 erano delle Miller, per prime al traguardo per ben quattro volte nel corso del decennio.
Leon Duray avrebbe acquistato due di questi modelli per portarli in Europa dove hanno stabilito nuovi record mondiali su 5 e 10 miglia a Montlhery nel 1928. Il leggendario Ettore Bugatti fu così impressionato da queste vetture che le scambiò con tre Bugatti sportive; la soluzione degli alberi a camme in testa avrebbe presto trovato posto sulla futura Tipo 51....
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